Giovanni Diodati Bibbia 1649

Proverbi 18:9-24 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

9. Chi si porta rimessamente nel suo lavoro, È fratello dell’uomo dissipatore.

10. Il Nome del Signore è una forte torre; Il giusto vi ricorrerà, e sarà in salvo in luogo elevato.

11. I beni del ricco son la sua città di fortezza, E come un alto muro alla sua immaginazione.

12. Il cuor dell’uomo s’innalza avanti la ruina; Ma l’umiltà va davanti alla gloria.

13. Chi fa risposta prima che abbia udito, Ciò gli è pazzia e vituperio.

14. Lo spirito dell’uomo sostiene l’infermità di esso; Ma chi solleverà lo spirito afflitto?

15. Il cuor dell’uomo intendente acquista scienza; E l’orecchio de’ savi cerca conoscimento.

16. Il presente dell’uomo gli fa far largo, E lo conduce davanti a’ grandi.

17. Chi è il primo a piatir la sua causa ha ragione; Ma il suo compagno vien poi, ed esamina quello ch’egli ha detto.

18. La sorte fa cessar le liti, E fa gli spartimenti fra i potenti.

19. Il fratello offeso è più inespugnabile che una forte città; E le contese tra fratelli son come le sbarre di un palazzo.

20. Il ventre dell’uomo sarà saziato del frutto della sua bocca; Egli sarà saziato della rendita delle sue labbra.

21. Morte e vita sono in poter della lingua; E chi l’ama mangerà del frutto di essa.

22. Chi ha trovata moglie ha trovata una buona cosa, Ed ha ottenuto favor del Signore.

23. Il povero parla supplichevolmente; Ma il ricco risponde duramente.

24. Un uomo che ha degli amici deve portarsi da amico; E vi è tale amico, che è più congiunto che un fratello.