Giovanni Diodati Bibbia 1649

Proverbi 14:20-30 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

20. Il povero è odiato eziandio dal suo prossimo; Ma molti son gli amici del ricco.

21. Chi sprezza il suo prossimo pecca; Ma beato chi ha pietà de’ poveri.

22. Quelli che macchinano del male non sono eglino traviati? Ma benignità e verità sarà usata inverso coloro che pensano del bene.

23. In ogni fatica vi è del profitto; Ma il parlar delle labbra torna solo in inopia.

24. Le ricchezze de’ savi sono la lor corona; Ma la follia degli stolti è sempre follia.

25. Il testimonio verace libera le anime; Ma il falso sbocca bugie.

26. Nel timor del Signore vi è confidanza fortissima; E vi sarà un ricetto per li figliuoli di colui che teme Iddio.

27. Il timor del Signore è una fonte di vita, Per ritrarsi da’ lacci della morte.

28. La magnificenza del re è nella moltitudine del popolo; Ma la ruina del principe è nel mancamento della gente.

29. Chi è lento all’ira è di gran prudenza; Ma chi è pronto al cruccio eccita la follia.

30. Il cuor sano è la vita delle carni; Ma l’invidia è il tarlo delle ossa.