Giovanni Diodati Bibbia 1649

Proverbi 14:15-27 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

15. Lo scempio crede ogni cosa; Ma l’avveduto considera i suoi passi.

16. Il savio teme, e si ritrae dal male; Ma lo stolto trascorre, e si tien sicuro.

17. Chi è pronto all’ira commette follia; E l’uomo malizioso è odiato.

18. Gli scempi erederanno la stoltizia; Ma i prudenti coroneranno il lor capo di scienza.

19. I malvagi saranno abbassati davanti a’ buoni; E gli empi saranno alle porte del giusto.

20. Il povero è odiato eziandio dal suo prossimo; Ma molti son gli amici del ricco.

21. Chi sprezza il suo prossimo pecca; Ma beato chi ha pietà de’ poveri.

22. Quelli che macchinano del male non sono eglino traviati? Ma benignità e verità sarà usata inverso coloro che pensano del bene.

23. In ogni fatica vi è del profitto; Ma il parlar delle labbra torna solo in inopia.

24. Le ricchezze de’ savi sono la lor corona; Ma la follia degli stolti è sempre follia.

25. Il testimonio verace libera le anime; Ma il falso sbocca bugie.

26. Nel timor del Signore vi è confidanza fortissima; E vi sarà un ricetto per li figliuoli di colui che teme Iddio.

27. Il timor del Signore è una fonte di vita, Per ritrarsi da’ lacci della morte.