Giovanni Diodati Bibbia 1649

Proverbi 13:14-24 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

14. L’insegnamento di un savio è una fonte di vita, Per ritrarsi da’ lacci della morte.

15. Buon senno reca grazia; Ma il procedere de’ perfidi è duro.

16. L’uomo avveduto fa ogni cosa con conoscimento; Ma il pazzo spande follia.

17. Il messo malvagio caderà in male; Ma l’ambasciator fedele reca sanità.

18. Povertà ed ignominia avverranno a chi schifa la correzione; Ma chi osserva la riprensione sarà onorato.

19. Il desiderio adempiuto è cosa soave all’anima; Ed agli stolti è cosa abbominevole lo stornarsi dal male.

20. Chi va co’ savi diventerà savio; Ma il compagno degli stolti diventerà malvagio.

21. Il male perseguita i peccatori; Ma Iddio renderà il bene a’ giusti.

22. L’uomo da bene lascerà la sua eredità a’ figliuoli de’ figliuoli; Ma le facoltà del peccatore son riserbate al giusto.

23. Il campo lavorato de’ poveri produce abbondanza di cibo; Ma vi è tale che è consumato per mancamento di buon governo.

24. Chi risparmia la sua verga odia il suo figliuolo; Ma chi l’ama gli procura correzione per tempo.