Giovanni Diodati Bibbia 1649

Proverbi 1:8-23 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

8. Ascolta, figliuol mio l’ammaestramento di tuo padre; E non lasciar l’insegnamento di tua madre;

9. Perciocchè saranno un fregio grazioso al tuo capo, E collane al tuo collo.

10. Figliuol mio, se i peccatori ti vogliono sedurre, Non acconsentir loro.

11. Se dicono: Vieni con noi, poniamo agguati al sangue, Insidiamo di nascosto l’innocente impunitamente;

12. Tranghiottiamoli tutti vivi, come il sepolcro; E tutti intieri, a guisa di quelli che scendono nella fossa;

13. Noi troveremo ogni sorte di preziosi beni, Noi empieremo le nostre case di spoglie;

14. Tu trarrai la tua sorte con noi; Fra noi non vi sarà che una sola borsa;

15. Figliuol mio, non inviarti con loro; Rattieni il tuo piè dal lor sentiero.

16. Perciocchè i lor piedi corrono al male, E si affrettano a spandere il sangue.

17. Perciocchè invano si tende la rete Dinanzi agli occhi d’ogni uccello;

18. Ma essi pongono agguati al lor proprio sangue, Ed insidiano nascosamente l’anima loro.

19. Tali sono i sentieri d’ogni uomo dato all’avarizia; Ella coglie l’anima di coloro in cui ella si trova.

20. LA somma Sapienza grida di fuori; Ella fa sentir la sua voce per le piazze;

21. Ella grida in capo de’ luoghi delle turbe; Ella pronunzia i suoi ragionamenti nell’entrate delle porte, nella città,

22. Dicendo: Infino a quando, o scempi, amerete la scempietà? Ed infino a quando gli schernitori prenderanno piacere in ischernire, Ed i pazzi avranno in odio la scienza?

23. Convertitevi alla mia riprensione; Ecco, io vi sgorgherò lo spirito mio; Io vi farò assapere le mie parole.