Giovanni Diodati Bibbia 1649

Osea 11:1-7 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

1. QUANDO Israele era fanciullo, io l’amai, e chiamai il mio figliuolo fuor di Egitto.

2. Al pari che sono stati chiamati, se ne sono iti d’innanzi a quelli che li chiamavano; hanno sacrificato a’ Baali, ed han fatti profumi alle sculture.

3. Ed io ho insegnato ad Efraim a camminare, prendendolo per le braccia; ma essi non han conosciuto che io li ho sanati.

4. Io li ho tratti con corde umane, con funi di amorevolezza; e sono loro stato a guisa di chi levasse loro il giogo d’in su le mascelle, ed ho loro porto da mangiare.

5. Egli non ritornerà nel paese di Egitto, anzi l’Assiro sarà suo re; perciocchè han ricusato di convertirsi.

6. E la spada si fermerà sopra le sue città, e consumerà le sue sbarre, e le divorerà, per cagion de’ lor consigli.

7. Or il mio popolo è dedito a sviarsi da me; ed egli è richiamato all’Altissimo; ma non vi è niuno, di quanti sono, che lo esalti.