Giovanni Diodati Bibbia 1649

Numeri 19:7-12 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

7. Appresso lavisi il Sacerdote i vestimenti, e le carni, con acqua; e poi rientri nel campo, e sia immondo infino alla sera.

8. Parimente colui che avrà bruciata la giovenca lavisi i vestimenti, e le carni, con acqua; e sia immondo infino alla sera.

9. E raccolga un uomo netto la cenere della giovenca, e riponga fuor del campo, in un luogo netto; e sia quella cenere guardata per la raunanza de’ figliuoli d’Israele, per farne l’acqua di purificazione; quell’è un sacrificio per lo peccato.

10. E lavisi colui che avrà raccolta la cenere della giovenca i vestimenti, e sia immondo infino alla sera. E sia questo uno statuto perpetuo a’ figliuoli d’Israele, e al forestiere che dimorerà fra loro.

11. Chi avrà tocco il corpo morto di qualunque persona, sia immondo per sette giorni.

12. Purifichisi al terzo giorno con quell’acqua, e al settimo giorno sarà netto; ma s’egli non sarà purificato al terzo giorno, nè anche sarà netto al settimo.