Giovanni Diodati Bibbia 1649

Matteo 6:10-18 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

10. Il tuo regno venga. La tua volontà sia fatta in terra come in cielo.

11. Dacci oggi il nostro pane cotidiano.

12. E rimettici i nostri debiti, come noi ancora li rimettiamo a’ nostri debitori.

13. E non indurci in tentazione, ma liberaci dal maligno; perciocchè tuo è il regno, e la potenza, e la gloria, in sempiterno. Amen.

14. Perciocchè, se voi rimettete agli uomini i lor falli, il vostro Padre celeste rimetterà ancora a voi i vostri.

15. Ma se voi non rimettete agli uomini i lor falli, il Padre vostro altresì non vi rimetterà i vostri.

16. Ora, quando digiunerete, non siate mesti di aspetto, come gl’ipocriti; perciocchè essi si sformano le facce, acciocchè apparisca agli uomini che digiunano; io vi dico in verità, che ricevono il loro premio.

17. Ma tu, quando digiuni, ungiti il capo, e lavati la faccia;

18. acciocchè non apparisca agli uomini che tu digiuni, ma al Padre tuo, il quale è in segreto; e il Padre tuo, che riguarda in segreto, ti renderà la tua retribuzione in palese.