Giovanni Diodati Bibbia 1649

Marco 9:39-49 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

39. Ma Gesù disse: Non gliel divietate; imperocchè niuno può far potente operazione nel nome mio, e tosto appresso dir male di me.

40. Perciocchè chi non è contro a noi è per noi.

41. Imperocchè, chiunque vi avrà dato a bere pure un bicchier d’acqua, nel nome mio, perciocchè siete di Cristo, io vi dico in verità, ch’egli non perderà punto il suo premio.

42. E CHIUNQUE avrà scandalezzato uno di questi piccoli che credono in me, meglio per lui sarebbe che gli fosse messa intorno al collo una pietra da macina, e ch’egli fosse gettato in mare.

43. Ora, se la tua mano ti fa intoppare, mozzala; meglio è per te entrar monco nella vita, che, avendo due mani, andar nella geenna, nel fuoco inestinguibile,

44. ove il verme loro non muore, e il fuoco non si spegne.

45. E se il tuo piede ti fa intoppare, mozzalo; meglio è per te entrar zoppo nella vita, che, avendo due piedi, esser gettato nella geenna, nel fuoco inestinguibile,

46. ove il verme loro non muore, e il fuoco non si spegne.

47. Parimente, se l’occhio tuo ti fa intoppare, cavalo; meglio è per te entrar con un occhio solo nella vita, che, avendone due, esser gettato nella geenna del fuoco,

48. ove il verme loro non muore, e il fuoco non si spegne.

49. Perciocchè ognuno deve esser salato con fuoco, ed ogni sacrificio deve esser salato con sale.