Giovanni Diodati Bibbia 1649

Marco 8:1-13 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

1. IN que’ giorni, essendo la moltitudine grandissima, e non avendo da mangiare, Gesù, chiamati a sè i suoi discepoli, disse loro:

2. Io ho pietà di questa moltitudine; perciocchè già tre giorni continui dimora appresso di me, e non ha da mangiare.

3. E se io li rimando digiuni a casa, verranno meno tra via, perciocchè alcuni di loro son venuti di lontano.

4. E i suoi discepoli gli risposero: Onde potrebbe alcuno saziar costoro di pane qui in luogo deserto?

5. Ed egli domandò loro: Quanti pani avete? Ed essi dissero: Sette.

6. Ed egli ordinò alla moltitudine che si coricasse in terra; e presi i sette pani, e rese grazie, li ruppe, e li diede a’ suoi discepoli, acciocchè li ponessero dinanzi alla moltitudine; ed essi glieli posero dinanzi.

7. Aveano ancora alcuni pochi pescetti; ed avendo fatta la benedizione, comandò di porre, quelli ancora dinanzi a loro.

8. Ed essi mangiarono, e furon saziati; e i discepoli levarono degli avanzi de’ pezzi sette panieri;

9. or que’ che aveano mangiato erano intorno a quattromila, poi li licenziò.

10. ED in quello stante egli entrò nella navicella co’ suoi discepoli, e venne nelle parti di Dalmanuta.

11. E i Farisei uscirono, e si misero a disputar con lui, chiedendogli un segno dal cielo, tentandolo.

12. Ma egli, dopo aver sospirato nel suo spirito, disse: Perchè questa generazione chiede ella un segno? Io vi dico in verità, che alcun segno non sarà dato a questa generazione.

13. E lasciatili, montò di nuovo nella navicella, e passò all’altra riva.