Giovanni Diodati Bibbia 1649

Marco 6:13-20 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

13. E cacciavano molti demoni, ed ungevano d’olio molti infermi e li sanavano.

14. OR il re Erode udì parlar di Gesù, perciocchè il suo nome era divenuto chiaro, e diceva: Quel Giovanni che battezzava è risuscitato da’ morti; e perciò le potenze operano in lui.

15. Altri dicevano: Egli è Elia; ed altri: Egli è un profeta, pari ad un de’ profeti.

16. Ma Erode, udite quelle cose, disse: Egli è quel Giovanni, che io ho decapitato; esso è risuscitato da’ morti.

17. Perciocchè esso Erode avea mandato a prender Giovanni, e l’avea messo nei legami in prigione, a motivo di Erodiada, moglie di Filippo, suo fratello; perciocchè egli l’avea sposata,

18. e Giovanni avea detto ad Erode: Ei non ti è lecito di aver la moglie del tuo fratello.

19. Ed Erodiada gliene avea mal talento; e volentieri l’avrebbe fatto morire, ma non poteva.

20. Perciocchè Erode temeva Giovanni, conoscendolo uomo giusto, e santo; e l’osservava; ed avendolo udito, faceva molte cose, e volentieri l’udiva.