6. E i Farisei, essendo usciti, tenner subito consiglio con gli Erodiani contro a lui, come lo farebber morire.
7. Ma Gesù, co’ suoi discepoli, si ritrasse al mare, e gran moltitudine lo seguitò,
8. da Galilea, e da Giudea, e da Gerusalemme, e da Idumea, e da oltre il Giordano; parimente, una gran moltitudine da’ contorni di Tiro, e di Sidon, avendo udite le gran cose ch’egli faceva, venne a lui.
9. Ed egli disse a’ suoi discepoli, che vi fosse sempre una navicella appresso di lui, per la moltitudine; che talora non l’affollasse.
10. Perciocchè egli ne avea guariti molti; talchè tutti coloro che aveano qualche flagello si avventavano a lui, per toccarlo.
11. E gli spiriti immondi, quando lo vedevano, si gettavano davanti a lui, e gridavano, dicendo: Tu sei il Figliuol di Dio.
12. Ma egli li sgridava forte acciocchè nol manifestassero.
13. POI egli montò in sul monte, e chiamò a sè coloro ch’egli volle; ed essi andarono a lui.
14. Ed egli ne ordinò dodici, per esser con lui, e per mandarli a predicare;
15. e per aver la podestà di sanare le infermità, e di cacciare i demoni.
16. Il primo fu Simone, al quale ancora pose nome Pietro.
17. Poi Giacomo figliuol di Zebedeo; e Giovanni, fratello di Giacomo, a’ quali pose nome Boanerges, che vuol dire: Figliuoli di tuono;
18. e Andrea, e Filippo, e Bartolomeo, e Matteo, e Toma, e Giacomo figliuol di Alfeo; e Taddeo, e Simone Cananeo;