Giovanni Diodati Bibbia 1649

Isaia 52:1-7 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

1. Risvegliati, risvegliati; rivestiti della tua gloria, o Sion; rivestiti de’ vestimenti della tua magnificenza, o Gerusalemme, città santa; perciocchè l’incirconciso, e l’immondo, non entreranno più in te per l’innanzi.

2. Scuotiti la polvere d’addosso; levati, ed assettati, o Gerusalemme; sciogliti i legami che hai in collo, o figliuola di Sion, che sei in cattività.

3. Perciocchè, così ha detto il Signore: Voi siete stati venduti senza prezzo, e sarete altresì riscattati senza danari.

4. Perciocchè, così ha detto il Signore Iddio: Il mio popolo discese anticamente in Egitto per dimorarvi; ma Assur l’ha oppressato per nulla.

5. Ed ora, che ho io a far qui, dice il Signore, perchè il mio popolo sia stato menato via per nulla? quelli che lo signoreggiano lo fanno urlare, dice il Signore; ed il mio Nome del continuo, tuttodì, è bestemmiato.

6. Perciò, il mio popolo conoscerà il mio Nome; perciò, egli conoscerà in quel giorno che io son quel che parlo; eccomi.

7. O quanto son belli sopra questi monti i piedi di colui che porta le buone novelle, che annunzia la pace; di colui che porta le novelle del bene, che annunzia la salute, che dice a Sion: Il tuo Dio regna!