Giovanni Diodati Bibbia 1649

Isaia 10:25-31 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

25. Perciocchè fra qui e ben poco tempo l’indegnazione sarà venuta meno; e la mia ira sarà alla distruzione di quelli.

26. E il Signor degli eserciti ecciterà contro a lui un flagello, qual fu la piaga di Madian, alla pietra di Oreb; e la sua verga sarà sopra il mare, ed egli l’alzerà nella medesima maniera ch’egli l’alzò in Egitto.

27. Ed avverrà, in quel giorno, che il suo incarico sarà rimosso d’in su la tua spalla, e il suo giogo d’in sul tuo collo; e il giogo sarà rotto per cagion dell’unzione.

28. Egli è venuto in Aiat, egli è passato in Migron, ha riposti in Micmas i suoi arnesi;

29. hanno passato il passo; Gheba è stato un alloggiamento, dove sono alloggiati; Rama ha tremato, Ghibea di Saul è fuggita.

30. Strilla con la tua voce, o figliuola di Gallim; e tu, povera Anatot, riguarda attentamente verso Lais.

31. Madmena si è messa in fuga; gli abitanti di Ghebim si son salvati in fretta.