Giovanni Diodati Bibbia 1649

Giobbe 31:4-15 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

4. Non vede egli le mie vie? E non conta egli tutti i miei passi?

5. Se io son proceduto con falsità, E se il mio piè si è affrettato alla fraude,

6. Pesimi pure Iddio con bilance giuste, E conoscerà la mia integrità.

7. Se i miei passi si sono stornati dalla diritta via, E se il mio cuore è ito dietro agli occhi miei, E se alcuna macchia mi è rimasta attaccata alla mano;

8. Semini pure io, e un altro se lo mangi; E sieno diradicati i miei rampolli.

9. Se il mio cuore è stato allettato dietro ad alcuna donna, E se io sono stato all’agguato all’uscio del mio prossimo;

10. Macini pur la mia moglie ad un altro, E chininsi altri addosso a lei.

11. Perciocchè quello è una scelleratezza, Ed una iniquità da giudici.

12. Conciossiachè quello sarebbe stato un fuoco Che mi avrebbe consumato fino a perdizione, E avrebbe diradicata tutta la mia rendita.

13. Se io ho disdegnato di comparire in giudicio col mio servitore, E con la mia servente, Quando hanno litigato meco;

14. E che farei io, quando Iddio si leverà? E quando egli ne farà inchiesta, che gli risponderei?

15. Colui che mi ha fatto nel seno non ha egli fatto ancora lui? Non è egli un medesimo che ci ha formati nella matrice?