Giovanni Diodati Bibbia 1649

Geremia 51:38-44 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

38. Essi ruggeranno tutti insieme come leoncelli, fremeranno come leoncini di leonesse.

39. Io farò che i lor conviti si riscalderanno nel modo usato, e li farò inebbriare, acciocchè facciano gran festa, e dormano un eterno sonno, senza risvegliarsi mai, dice il Signore.

40. Io li farò scendere al macello, come agnelli, come montoni, e becchi.

41. Come è stata presa Sesac, ed è stata occupata colei ch’era il vanto di tutta la terra? come è stata ridotta Babilonia in istupore fra le genti?

42. Il mare è salito sopra Babilonia, ella è stata coperta con la moltitudine delle sue onde.

43. Le sue città sono state ridotte in desolazione, in paese arido, e in deserto; in terra tale, che in quelle non abiterà giammai alcuno, e per quelle non passerà giammai alcun figliuolo d’uomo.

44. Ed io farò punizione di Bel in Babilonia, e gli trarrò dalla gola ciò ch’egli ha trangugiato; e le nazioni non accorreranno più a lui; le mura di Babilonia eziandio caderanno.