Giovanni Diodati Bibbia 1649

Geremia 30:1-9 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

1. LA parola che fu dal Signore indirizzata a Geremia, dicendo:

2. Così ha detto il Signore, l’Iddio d’Israele: Scriviti in un libro tutte le parole che io ti ho dette.

3. Perciocchè, ecco, i giorni vengono, dice il Signore, che io ritrarrò di cattività il mio popolo, Israele e Giuda, ha detto il Signore; e li ricondurrò nel paese, che io diedi ai padri loro, ed essi lo possederanno.

4. Or queste sono le parole, che il Signore ha pronunziate intorno ad Israele, ed a Giuda.

5. Perciocchè il Signore ha detto così: Noi abbiamo udito un grido di terrore; spavento, e niuna pace.

6. Deh! domandate, e vedete se un maschio partorisce; perchè dunque ho io veduto ogni uomo con le mani in su i lombi, come una donna che partorisce? e perchè son tutte le facce cangiate, e divenute pallide?

7. Ohimè lasso! quant’è pur grande quel giorno! non ne fu giammai alcun pari; egli è il tempo della distretta a Giacobbe; ma pure egli ne sarà salvato.

8. Ed avverrà in quel giorno, dice il Signor degli eserciti, che io spezzerò il giogo di colui d’in sul tuo collo, e romperò i tuoi legami; e gli stranieri non ti terranno più in servitù.

9. Anzi serviranno al Signore Iddio loro, e a Davide, lor re, che io susciterò loro.