Giovanni Diodati Bibbia 1649

Geremia 23:10-16 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

10. Perciocchè il paese è pieno di adulteri; perciocchè il paese fa cordoglio per l’esecrazioni; i paschi del deserto ne son tutti secchi; il corso di costoro è malvagio, e la lor forza non è diritta.

11. Perciocchè e profeti e sacerdoti sono profani; e nella mia Casa stessa ho trovata la lor malvagità, dice il Signore.

12. Perciò, la lor via sarà come sdruccioli in tenebre; saranno sospinti, e caderanno in esse; perciocchè io farò venir sopra loro del male, l’anno della lor visitazione, dice il Signore.

13. Ben avea io vedute cose sconvenevoli ne’ profeti di Samaria; profetizzavano per Baal, e traviavano il mio popolo Israele;

14. ma io ho vedute cose nefande ne’ profeti di Gerusalemme, commettere adulterii, e procedere in falsità; ed hanno confortate le mani de’ malfattori, acciocchè niun di loro si converta dalla sua malvagità; essi tutti mi sono stati come Sodoma, e gli abitanti di quella come Gomorra.

15. Perciò, il Signor degli eserciti ha detto così di que’ profeti: Ecco, io li ciberò di assenzio, e darò loro a bere acque di tosco; perciocchè da’ profeti di Gerusalemme è uscita la profanità per tutto il paese.

16. Così ha detto il Signor degli eserciti: Non ascoltate le parole de’ profeti che vi profetizzano; essi vi fanno vaneggiare; propongono le visioni del cuor loro, che non sono uscite della bocca del Signore.