Giovanni Diodati Bibbia 1649

Genesi 37:26-32 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

26. E Giuda disse a’ suoi fratelli: Che guadagno faremo, quando avremo ucciso il nostro fratello, ed avremo occultato il suo sangue?

27. Venite, vendiamolo a cotesti Ismaeliti, e non mettiamogli la mano addosso; perciocchè egli è nostro fratello, nostra carne. E i suoi fratelli gli acconsentirono.

28. E come que’ mercatanti Madianiti passavano, essi trassero e fecero salir Giuseppe fuor di quella fossa, e per venti sicli d’argento lo vendettero a quegl’Ismaeliti; ed essi lo menarono in Egitto.

29. Or Ruben tornò alla fossa, ed ecco, Giuseppe non v’era più; ed egli stracciò i suoi vestimenti.

30. E tornò a’ suoi fratelli, e disse: Il fanciullo non si trova; ed io, dove andrò io?

31. Ed essi presero la giubba di Giuseppe; e scannarono un becco, e tinsero quella col sangue.

32. E mandarono a portar quella giubba vergata al padre loro, ed a dirgli: Noi abbiam trovata questa giubba: riconosci ora se è la giubba del tuo figliuolo, o no.