Giovanni Diodati Bibbia 1649

Ezechiele 18:17-21 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

17. e ritragga la sua mano dal povero, e non prenda nè usura, nè vantaggio, e metta ad effetto le mie leggi, e cammini ne’ miei statuti; esso non morrà per l’iniquità di suo padre; di certo egli viverà.

18. Quant’è a suo padre, perchè avrà usate oppressioni, ed avrà fatta rapina al suo fratello, e avrà fatto ciò che non è bene in mezzo de’ suoi popoli; ecco, egli morrà per la sua iniquità.

19. E se pur dite: Perchè non porta quel figliuolo l’iniquità del padre? Perciocchè quel figliuolo ha fatto giudicio e giustizia, ed ha osservati tutti i miei statuti, e li ha messi ad effetto; di certo egli viverà.

20. La persona che avrà peccato, quella morrà; il figliuolo non porterà l’iniquità del padre, nè il padre l’iniquità del figliuolo; la giustizia del giusto sarà sopra lui, e l’empietà dell’empio altresì sarà sopra lui.

21. E quando l’empio si ritrarrà da tutti i suoi peccati, ch’egli avrà commessi; ed osserverà tutti i miei statuti, e farà giudicio e giustizia, egli di certo viverà, egli non morrà.