Giovanni Diodati Bibbia 1649

Ecclesiaste 10:5-14 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

5. Vi è un male che io ho veduto sotto il sole, simile all’errore che procede dal principe.

6. Cioè: che la stoltizia è posta in grandi altezze, ed i ricchi seggono in luoghi bassi.

7. Io ho veduti i servi a cavallo, ed i ricchi camminare a piè come servi.

8. Chi cava la fossa caderà in essa; e chi rompe la chiusura il serpente lo morderà.

9. Chi rimuove le pietre ne sarà offeso; chi spezza delle legne ne sarà in pericolo.

10. Se il ferro è rintuzzato, e non se ne arrota il taglio, bisogna raddoppiar la forza; ma la sapienza è cosa eccellente, per addirizzar le cose.

11. Se il serpente morde, non essendo incantato, niente meglio vale il maldicente.

12. Le parole della bocca del savio non sono altro che grazia; ma le labbra dello stolto lo distruggono.

13. Il principio delle parole della sua bocca è stoltizia, ed il fine del suo parlare è mala pazzia.

14. Benchè lo stolto moltiplichi le parole, l’uomo pur non sa ciò che ha da essere; e chi gli dichiarerà ciò che sarà dopo lui?