Giovanni Diodati Bibbia 1649

Deuteronomio 12:4-18 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

4. Non fate così inverso il Signore Iddio vostro.

5. Anzi ricercatelo nel luogo che il Signore Iddio vostro avrà scelto d’infra tutte le vostre tribù, per sua abitazione, per mettervi il suo Nome; e là andate.

6. E adducete là i vostri olocausti, e i vostri sacrificii, e le vostre decime, e l’offerte delle vostre mani, e i vostri voti, e le vostre offerte volontarie, e i primogeniti del vostro grosso e minuto bestiame.

7. E mangiate quivi davanti al Signore Iddio vostro, e rallegratevi voi e le vostre famiglie, di tutto ciò a che avrete messa la mano, in che il Signore Iddio vostro vi avrà benedetti.

8. Non fate secondo tutto ciò che facciamo qui oggi, facendo ciascuno tutto quello che gli pare e piace.

9. Perciocchè infino ad ora voi non siete pervenuti al riposo, e all’eredità che il Signore Iddio vostro vi dà.

10. Ma, quando voi sarete passati il Giordano, e abiterete nel paese il quale il Signore Iddio vostro vi dà a possedere, e avrete requie da tutti i vostri nemici d’ogn’intorno, e abiterete in sicurtà;

11. allora adducete al luogo, il quale il Signore Iddio vostro avrà eletto, per istanziarvi il suo Nome, tutte le cose che io vi comando: i vostri olocausti, e i vostri sacrificii; le vostre decime, e l’offerte delle vostre mani, e tutta la scelta de’ vostri voti che avrete fatti al Signore.

12. E rallegratevi davanti al Signore Iddio vostro, voi, e i vostri figliuoli, e le vostre figliuole, e i vostri servi, e le vostre serve, e il Levita che sarà dentro alle vostre porte; conciossiachè egli non abbia nè parte, nè possessione fra voi.

13. Guardati d’offerire i tuoi olocausti in qualunque luogo tu vedrai;

14. anzi offerisci i tuoi olocausti nel luogo che il Signore avrà eletto in una delle tue tribù; e quivi fa’ tutto quel che io ti comando.

15. Pur potrai scannare e mangiar carni ad ogni tua voglia, dentro a tutte le tue porte, secondo la benedizione che il Signore Iddio tuo ti avrà mandata: il mondo e l’immondo ne potranno mangiare, come di cavriuolo o di cervo.

16. Sol non mangiate il sangue; spandetelo in terra, come acqua.

17. Tu non potrai mangiare dentro alle tue porte le decime del tuo frumento nè del tuo mosto, nè del tuo olio, nè i primogeniti del tuo grosso e minuto bestiame, nè alcun voto che tu avrai fatto, nè le tue offerte volontarie, nè l’offerte della tua mano.

18. Ma mangia quelle cose davanti al Signore Iddio tuo, nel luogo che il Signore Iddio tuo avrà scelto, tu, e il tuo figliuolo, e la tua figliuola, e il tuo servo, e la tua serva, e il Levita che sarà dentro alle tue porte; e rallegrati davanti al Signore Iddio tuo d’ogni cosa alla quale avrai messa la mano.