11. essendo fortificati in ogni forza, secondo la possanza della sua gloria, ad ogni sofferenza e pazienza, con allegrezza;
12. rendendo grazie a Dio, e Padre, che ci ha fatti degni di partecipar la sorte de’ santi nella luce.
13. Il quale ci ha riscossi dalla podestà delle tenebre, e ci ha trasportati nel regno del Figliuolo dell’amor suo.
14. In cui abbiamo la redenzione per lo suo sangue, la remission de’ peccati.
15. EGLI è l’immagine dell’Iddio invisibile, il primogenito d’ogni creatura.
16. Poichè in lui sono state create tutte le cose, quelle che son ne’ cieli, e quelle che son sopra la terra; le cose visibili e le invisibili; e troni, e signorie, e principati, e podestà; tutte le cose sono state create per lui, e per cagione di lui.
17. Ed egli è avanti ogni cosa, e tutte le cose consistono in lui.
18. Ed egli stesso è il capo del corpo della chiesa; egli, dico, che è il principio, il primogenito da’ morti; acciocchè in ogni cosa tenga il primo grado.
19. Perciocchè è piaciuto al Padre che tutta la pienezza abiti in lui;