Giovanni Diodati Bibbia 1649

Atti 27:18-23 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

18. Ed essendo noi fieramente travagliati dalla tempesta, il giorno seguente fecero il getto.

19. E tre giorni appresso, con le nostre proprie mani gettammo in mare gli arredi della nave.

20. E non apparendo nè sole, nè stelle, già per molti giorni, e soprastando non piccola tempesta, omai era tolta ogni speranza di scampare.

21. Ora, dopo che furono stati lungamente senza prender pasto, Paolo si levò in mezzo di loro, e disse: Uomini, ben conveniva credermi, e non partir di Creti; e risparmiar quest’offesa, e questa perdita.

22. Ma pure, al presente vi conforto a star di buon cuore, perciocchè non vi sarà perdita della vita d’alcun di voi, ma sol della nave.

23. Perciocchè un angelo dell’Iddio, di cui sono, ed al qual servo, mi è apparito questa notte, dicendo: