Giovanni Diodati Bibbia 1649

Amos 3:5-12 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

5. L’uccello caderà egli nel laccio in terra, se non gli è stato teso alcuna rete? il laccio sarà egli levato da terra, senza aver preso nulla?

6. La tromba sonerà ella nella città, senza che il popolo accorra tutto spaventato? saravvi alcun male nella città, che il Signore non l’abbia fatto?

7. Perciocchè il Signore Iddio non fa nulla, ch’egli non abbia rivelato il suo segreto a’ profeti, suoi servitori.

8. Se il leone rugge, chi non temerà? se il Signore Iddio ha parlato, chi non profetizzerà?

9. Bandite sopra i palazzi di Asdod, e sopra i castelli del paese di Egitto, e dite: Radunatevi sopra i monti di Samaria, e vedete i gran disordini che sono in mezzo di essa; e gli oppressati che son dentro di essa.

10. Essi non sanno operar dirittamente, dice il Signore; essi, che fanno tesoro di violenza, e di rapina nei lor palazzi.

11. Perciò, così ha detto il Signore Iddio: Ecco il nemico; egli è d’intorno al paese, e trarrà giù da te la tua forza, e i tuoi palazzi saranno predati.

12. Così ha detto il Signore: Come il pastore riscuote dalla bocca del leone due garetti, od un pezzo d’orecchio, così scamperanno i figliuoli d’Israele, che abitano in Samaria, in un canto di letto, o nelle cortine di una lettiera.