Giovanni Diodati Bibbia 1649

Abacuc 3:12-19 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

12. Tu camminasti sopra la terra con indegnazione, Tu trebbiasti le genti con ira.

13. Tu uscisti fuori in salute del tuo popolo, In salute sua col tuo Unto; Tu trafiggesti il capo della casa dell’empio, Spianandola da cima a fondo. Sela.

14. Tu trafiggesti, co’ suoi dardi stessi, il capo delle villate di esso; Essi venivano a guisa di turbo, per dissiparmi; Il lor trionfo era come di genti apparecchiate a divorare il povero di nascosto.

15. Tu camminasti co’ tuoi cavalli sopra il mare, Sopra il mucchio delle grandi acque.

16. Or io ho udito, e le mie viscere si sono commosse, Le mie labbra han tremato a quella voce, Un tarlo mi è entrato nelle ossa, Io son tutto spaventato in me stesso; Come avrei io riposo nel giorno della distretta, Quando colui che darà il guasto al popolo salirà contro a lui?

17. Perciocchè il fico non germoglierà, E non vi sarà frutto alcuno nelle viti; La rendita dell’ulivo fallirà, E i campi non produrranno cibo; Le gregge verranno meno nelle mandre, E non vi saranno più buoi nelle stalle.

18. Ma pure, io trionferò nel Signore, Io festeggerò nell’Iddio della mia salute.

19. Il Signore Iddio mio è la mia forza, E renderà i miei piedi simili a que’ delle cerve, E mi condurrà sopra i miei alti luoghi. Dato al Capo de’ Musici, sopra Neghinot.