Giovanni Diodati Bibbia 1649

2 Corinzi 1:9-13 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

9. Anzi avevamo già in noi stessi la sentenza della morte; acciocchè noi non ci confidiamo in noi stessi, ma in Dio, il qual risuscita i morti;

10. il qual ci ha liberati, e libera da un sì gran pericolo di morte; nel quale speriamo che ancora per l’avvenire ce ne libererà;

11. sovvenendoci ancora voi congiuntamente con l’orazione; acciocchè del beneficio che ci sarà avvenuto per l’orazione di molte persone, grazie sieno rese da molti per noi.

12. PERCIOCCHÈ questo è il nostro vanto, cioè la testimonianza della nostra coscienza, che in semplicità, e sincerità di Dio, non in sapienza carnale, ma nella grazia di Dio, siam conversati nel mondo, e vie più ancora fra voi.

13. Perciocchè noi non vi scriviamo altre cose, se non quelle che discernete, ovvero ancora riconoscete;