Diodati Bibbia 1885

Zaccaria 14:6-17 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

6. Ed avverrà in quel giorno che la luce non sarà serenità e caligine.

7. E vi sarà un giorno unico, che è conosciuto al Signore, che non sarà composto di giorno, e di notte; ed al tempo della sera vi sarà luce.

8. E in quel giorno avverrà che delle acque vive usciranno di Gerusalemme; la metà delle quali trarrà verso il mare orientale, e l'altra metà verso il mare occidentale; e quelle dureranno state, e verno.

9. E il Signore sarà re sopra tutta la terra. In quel giorno non vi sarà altri che il Signore, e il Nome del Signore.

10. Tutto il paese sarà mutato in una pianura, da Gheba fino a Rimmon, che è dal Mezzodì di Gerusalemme; e Gerusalemme sarà esaltata, ed abitata nel luogo suo, dalla porta di Beniamino fino al luogo della prima porta, e fino alla porta de' cantoni; e dalla torre di Hananeel fino a' torcoli del re.

11. E si abiterà in essa, e non vi sarà più distruzione a modo d'interdetto; e Gerusalemme sarà abitata in sicurtà.

12. E questa sarà la piaga, della quale il Signore percoterà tutti i popoli che avran guerreggiato contro a Gerusalemme: egli farà struggere la loro carne, mentre se ne stanno in piedi; i loro occhi eziandio si struggeranno ne' lor bucchi, e la loro lingua si struggerà loro in bocca.

13. E avverrà, in quel giorno, che il fracasso del Signore sarà grande fra loro; e ciascun di loro prenderà la mano del suo compagno, e metterà la mano sopra la mano del suo compagno.

14. Giuda eziandio guerreggerà contro a Gerusalemme; e le ricchezze di tutte le nazioni saran radunate d'ogn'intorno: oro, ed argento, e vestimenti, in grandissima quantità.

15. La piaga ancora de' cavalli, de' muli, de' cammelli, e degli asini, e di tutte le bestie, che saranno in quegli accampamenti, sarà come quella.

16. Ed avverrà che tutti quelli che saran rimasti di tutte le nazioni, che saran venute contro a Gerusalemme, saliranno d'anno in anno, per adorare il Re, il Signor degli eserciti; e per celebrar la festa de' tabernacoli.

17. Ed avverrà che se alcuni delle nazioni della terra non salgono in Gerusalemme, per adorare il Re, il Signor degli eserciti, e' non caderà sopra loro alcuna pioggia.