Diodati Bibbia 1885

Salmi 55:12-22 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

12. Perciocchè non è stato un mio nemico che mi ha fatto vituperio;Altrimenti, io l'avrei comportato;Non è stato uno che mi avesse in odio che si è levato contro a me;Altrimenti, io mi sarei nascosto da lui.

13. Anzi, sei stato tu, ch'eri, secondo la mia estimazione,Il mio conduttore, ed il mio famigliare.

14. Che comunicavamo dolcemente insieme i nostri segreti, E andavamo di compagnia nella Casa di Dio.

15. Metta loro la morte la mano addosso,Scendano sotterra tutti vivi;Perciocchè nel mezzo di loro, nelle lor dimore, non vi è altro che malvagità.

16. Quant'è a me, io griderò a Dio,E il Signore mi salverà.

17. La sera, la mattina, e in sul mezzodì, io orerò e romoreggerò;Ed egli udirà la mia voce.

18. Egli riscuoterà l'anima mia dall'assalto che mi è dato, E la metterà in pace;Perciocchè essi son contro a me in gran numero.

19. Iddio mi udirà, e li abbatterà;Egli, dico, che dimora in ogni eternità; (Sela.)Perciocchè giammai non si mutano,E non temono Iddio.

20. Hanno messa la mano addosso a quelli che vivevano in buona pace con loro;Hanno rotto il lor patto.

21. Le lor bocche son più dolci che burro;Ma ne'cuori loro vi è guerra;Le lor parole son più morbide che olio,Ma son tante coltellate.

22. Rimetti nel Signore il tuo peso, ed egli ti sosterrà;Egli non permetterà giammai che il giusto caggia.