Diodati Bibbia 1885

Salmi 22:1-14 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

1. DIO mio, Dio mio, perchè mi hai lasciato? Perchè stai lontano dalla mia salute, e dalle parole del mio ruggire?

2. O Dio mio, io grido di giorno, e tu non rispondi;Di notte ancora, e non ho posa alcuna.

3. E pur tu sei il Santo,Il Permanente, le lodi d'Israele.

4. I nostri padri si son confidati in te;Si son confidati in te, e tu li hai liberati.

5. Gridarono a te, e furon liberati;In te si confidarono, e non furon confusi.

6. Ma io sono un verme, e non un uomo;Il vituperio degli uomini, e lo sprezzato fra il popolo.

7. Chiunque mi vede, si beffa di me, Mi stende il labbro, e scuote il capo;

8. Dicendo: Egli si rimette nel Signore; liberilo dunque;Riscuotalo, poichè egli lo gradisce.

9. Certo, tu sei quel che mi hai tratto fuor del seno;Tu mi hai affidato da che io era alle mammelle di mia madre.

10. Io fui gettato sopra te dalla matrice;Tu sei il mio Dio fin dal seno di mia madre.

11. Non allontanarti da me; perciocchè l'angoscia è vicina,E non vi è alcuno che mi aiuti.

12. Grandi tori mi hanno circondato;Possenti tori di Basan mi hanno intorniato;

13. Hanno aperta la lor gola contro a me, Come un leone rapace e ruggente.

14. Io mi scolo come acqua,E tutte le mie ossa si scommettono;Il mio cuore è come cera, E si strugge nel mezzo delle mie interiora.