3. Ella ha mandate le sue serventi a gridareD'in su i poggiuoli degli alti luoghi della città:
4. Chi è scempio? riducasi qua.E a dire a quelli che sono scemi di senno:
5. Venite, mangiate del mio pane,E bevete del vino che io ho temperato.
6. Lasciate le scempietà, e voi viverete;E camminate per la via della prudenza.
7. Chi corregge lo schernitore ne riceve vituperio;E chi riprende l'empio ne riceve macchia.
8. Non riprender lo schernitore,Che talora egli non ti odii;Riprendi il savio, ed egli ti amerà.
9. Insegna al savio, ed egli diventerà più savio;Ammaestra il giusto, ed egli crescerà in dottrina.
10. Il principio della sapienza è il timor del Signore;E la scienza de' santi è la prudenza.
11. Perciocchè per me ti saranno moltiplicati i giorni,E ti saranno aggiunti anni di vita.
12. Se sei savio, sarai savio per te;Se altresì sei schernitore, tu solo ne porterai la pena.
13. La donna stolta, strepitosa,Scempia, e che non ha alcuno intendimento,
14. Siede anch'essa all'entrata della sua casa,In seggio, ne' luoghi elevati della città.
15. Per gridare a coloro che passano per la via,Che vanno a dirittura a lor cammino: