Diodati Bibbia 1885

Numeri 24:13-24 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

13. Avvegnachè Balac mi desse piena la sua casa d'argento, e d'oro, io non potrei trapassare il comandamento del Signore, per far cosa alcuna, buona o malvagia, di mio senno; ciò che il Signore mi avrà detto, quello dirò?

14. Ora dunque, io me ne vo al mio popolo; vieni, io ti consiglierò; e ti dirò ciò che questo popolo farà al tuo popolo negli ultimi tempi.

15. Allora egli prese a proferir la sua sentenza, e disse: Così dice Balaam, figliuolo di Beor; Così dice l'uomo che ha l'occhio aperto:

16. Così dice colui che ode le parole di Dio;E che intende la scienza dell'Altissimo;Che vede la visione dell'Onnipotente,Che cade a terra, e a cui gli occhi sono aperti:

17. Io lo veggo, ma non al presente;Io lo scorgo, ma non di presso.Una stella procederà da Giacobbe,E uno scettro surgerà d'Israele,Il quale trafiggerà i principi di Moab,E distruggerà tutti i figliuoli del fondamento.

18. Ed Edom sarà il conquisto,Seir sarà il conquisto de' suoi nemici;E Israele farà prodezze.

19. E uno disceso di Giacobbe, signoreggeràE distruggerà chi sarà scampato della città.

20. Poi Balaam riguardò Amalec, e prese a proferir la sua sentenza, e disse:Amalec è una primizia di Gentili,E il suo rimanente sarà ridotto a perdizione.

21. Poi riguardò il Cheneo, e prese a proferir la sua sentenza, e disse:La tua stanza è forte,E tu hai posto il tuo nido nella rupe.

22. Ma pur Cain sarà disertato,Infino a tanto che Assur ti meni in cattività.

23. Poi prese di nuovo a proferir la sua sentenza, e disse:Guai a chi viverà dopo che Iddio avrà innalzato colui!

24. Poi appresso verranno navi dalla costa di Chittim,E affliggeranno Assur, e oppresseranno Eber;Ed essi ancora saranno ridotti a perdizione.