Diodati Bibbia 1885

Michea 6:8-16 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

8. O uomo, egli ti ha dichiarato ciò ch'è buono; e che richiede il Signore da te, se non che tu faccia ciò che è diritto, e ami benignità, e cammini in umiltà col tuo Dio?

9. La voce del Signore grida alla città (e colui ch'è savio temerà il tuo Nome): Ascoltate la verga, e colui che l'ha fatta venire.

10. Non vi son eglino ancora nella casa dell'empio de' tesori d'empietà, e l'efa scarso, che è cosa abbominevole?

11. Sarei io innocente, avendo bilance false, ed un sacchetto di pesi ingannevoli?

12. Perciocchè i ricchi di essa son ripieni di violenza, e i suoi abitanti ragionano falsità, e la lor lingua non è altro che frode nella lor bocca.

13. Perciò, io altresì ti renderò dolente, percotendoti, e desolandoti per li tuoi peccati.

14. Tu mangerai, e non sarai saziato; e il tuo abbassamento sarà dentro di te; tu darai di piglio, ma non salverai; e ciò che tu avrai salvato io lo darò alla spada.

15. Tu seminerai, e non mieterai; tu pesterai le ulive, e non ti ungerai dell'olio; e il mosto, e non berrai il vino.

16. Oltre a ciò, gli statuti di Omri, e tutte le opere della casa di Achab, sono state osservate; e voi siete camminati ne'lor consigli; acciocchè io vi metta in desolazione, e gli abitanti di Gerusalemme in zufolo; e acciocchè voi portiate il vituperio del mio popolo.