Diodati Bibbia 1885

Michea 6:7-16 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

7. Il Signore avrà egli a grado le migliaia de' montoni, le decine delle migliaia delle bestie delle valli grasse? darò il mio primogenito per lo mio misfatto? il frutto del mio ventre per lo peccato dell'anima mia?

8. O uomo, egli ti ha dichiarato ciò ch'è buono; e che richiede il Signore da te, se non che tu faccia ciò che è diritto, e ami benignità, e cammini in umiltà col tuo Dio?

9. La voce del Signore grida alla città (e colui ch'è savio temerà il tuo Nome): Ascoltate la verga, e colui che l'ha fatta venire.

10. Non vi son eglino ancora nella casa dell'empio de' tesori d'empietà, e l'efa scarso, che è cosa abbominevole?

11. Sarei io innocente, avendo bilance false, ed un sacchetto di pesi ingannevoli?

12. Perciocchè i ricchi di essa son ripieni di violenza, e i suoi abitanti ragionano falsità, e la lor lingua non è altro che frode nella lor bocca.

13. Perciò, io altresì ti renderò dolente, percotendoti, e desolandoti per li tuoi peccati.

14. Tu mangerai, e non sarai saziato; e il tuo abbassamento sarà dentro di te; tu darai di piglio, ma non salverai; e ciò che tu avrai salvato io lo darò alla spada.

15. Tu seminerai, e non mieterai; tu pesterai le ulive, e non ti ungerai dell'olio; e il mosto, e non berrai il vino.

16. Oltre a ciò, gli statuti di Omri, e tutte le opere della casa di Achab, sono state osservate; e voi siete camminati ne'lor consigli; acciocchè io vi metta in desolazione, e gli abitanti di Gerusalemme in zufolo; e acciocchè voi portiate il vituperio del mio popolo.