Diodati Bibbia 1885

Levitico 26:28-41 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

28. io ancora procederò con voi con ira e con contrasto; e io ancora vi castigherò sette volte più, per i vostri peccati.

29. E mangerete la carne de' vostri figliuoli, e la carne delle vostre figliuole.

30. E io disfarò i vostri alti luoghi, e distruggerò i vostri idoli, e metterò i vostri corpi morti sopra le carogne dei vostri idoli; e l'anima mia vi avrà in abbominio.

31. E ridurrò le vostre città in desolazione, e diserterò i vostri santuari, e non odorerò i vostri odori soavi.

32. E io stesso desolerò il paese; e i vostri nemici, che abiteranno in esso, ne saranno stupefatti.

33. E, quant'è a voi, io vi disperderò fra le genti, e vi sarò dietro a spada tratta; e il vostro paese sarà deserto, e le vostre città desolate.

34. Allora la terra si compiacerà ne' suoi Sabati, tutto il tempo ch'ella resterà deserta, e che voi sarete nel paese dei vostri nemici; allora la terra si riposerà, e si compiacerà ne' suoi Sabati.

35. Ella si riposerà tutto il tempo ch'ella starà deserta di ciò che non si sarà riposata ne' vostri Sabati, mentre voi sarete dimorati in essa.

36. E, quant'è a quelli che di voi saranno rimasti, io manderò loro un avvilimento di cuore ne' paesi de' lor nemici; talchè eziandio il rumor d'una fronde agitata li perseguiterà, e fuggiranno, come d'innanzi alla spada; e caderanno, senza che alcuno li persegua.

37. E traboccheranno l'uno sopra l'altro, come se fuggissero davanti alla spada, senza però che alcuno li perseguiti; e voi non potrete durar davanti a' vostri nemici.

38. E perirete fra le genti, e il paese de' vostri nemici vi consumerà.

39. Ma, se pur que' di voi che saranno rimasti si struggono nel paese de' lor nemici, per le loro iniquità, e insieme per quelle de' lor padri;

40. e confessano la loro iniquità, e l'iniquità de' lor padri, ne' lor misfatti che avranno commessi contro a me; ed anche in ciò che saranno proceduti meco con contrasto;

41. onde io ancora sarò proceduto con loro con contrasto; e li avrò condotti nel paese de' lor nemici; se allora il lor cuore incirconciso si umilia, e se di buon grado riconoscono la loro iniquità;