Diodati Bibbia 1885

Levitico 11:25-38 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

25. E chiunque avrà portato del lor corpo morto lavi i suoi vestimenti, e sia immondo infino alla sera.

26. Di tutte le bestie domestiche sienvi immonde tutte quelle che hanno l'unghia fessa, ma non spartita in due, e che non ruminano; chiunque avrà toccati tali animali, sia immondo.

27. E di tutte le bestie che camminano a quattro piedi sienvi immonde tutte quelle che camminano sopra le lor branche; chiunque avrà toccato il corpo morto di tali bestie, sia immondo infino alla sera.

28. E chi avrà portato il lor corpo morto lavi i suoi vestimenti, e sia immondo infino alla sera; quelle bestie vi sono immonde.

29. E de' rettili che van serpendo sopra la terra, sienvi immondi questi, cioè: ogni specie di donnola, e di topo, e di testuggine;

30. e il toporagno, e il cameleone, e la lucertola, e la tarantola, e la talpa.

31. Fra tutti i rettili, sienvi questi immondi; chiunque li avrà toccati, essendo morti, sia immondo infino alla sera.

32. E qualunque cosa, sopra la quale sarà caduto alcuno di que'  rettili, essendo morto, sia immonda; qualunque vasello di legno, o vestimento, o pelle, o sacco, o qualunque altro strumento, col quale si fa alcun servigio; e però sia posto nell'acqua, e sia immondo infino alla sera; poi sia mondo.

33. E se alcun di quei rettili sarà caduto dentro alcun testo, tutto quello che vi sarà dentro sia immondo, e spezzate il testo.

34. Qualunque vivanda si mangia, sopra la quale si mette dell'acqua, sia immonda; e qualunque bevanda si beve, in qualche vaso ella si sia, sia immonda.

35. E ogni cosa, sopra la quale caderà del corpo morto loro, sia immonda; il forno, o il testo da cuocere, sia disfatto; essi sono immondi; però teneteli per immondi.

36. Ma pur la fonte, o il pozzo d'acqua raccolta, sia monda; ma chi avrà tocco il corpo morto loro, sia immondo.

37. Ma, se cade del corpo morto loro sopra qualunque semenza che si semina, sia quella semenza monda.

38. Ma, se è stata messa dell'acqua sopra la semenza, e vi cade sopra del corpo morto loro, siavi quella semenza immonda.