Diodati Bibbia 1885

Lamentazioni 1:1-8 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

1. COME siede solitaria, ed è divenuta simile ad una vedova,La città piena di popolo! Come è divenuta tributariaQuella ch'era grande fra le genti, signora fra le provincie!

2. Ella piange continuamente di notte, e le sue lagrime son sopra le sue guance;Ella non ha alcuno, fra tutti i suoi amanti, che la consoli;Tutti i suoi intimi amici si son portati dislealmente inverso lei,Le son divenuti nemici.

3. La nazione di Giuda è andata fuori del suo paese,Per l'afflizione, e per la gravezza della servitù;Ella dimora fra le genti, non trova riposo;Tutti i suoi persecutori l'hanno sorpresa nelle distrette.

4. Le strade di Sion fanno cordoglio;Perciocchè non viene più alcuno alle feste solenni;Tutte le sue porte son deserte, i suoi sacerdoti sospirano,Le sue vergini sono addolorate, ed essa è in amaritudine.

5. I suoi nemici sono stati posti in capo,I suoi avversari son prosperati;Perciocchè il Signore l'ha afflitta, per la moltitudine de' suoi misfatti;I suoi piccoli fanciulli son iti in cattività davanti al nemico.

6. E tutta la gloria della figliuola di Sion è uscita fuor di lei;I suoi principi sono stati come cervi, Che non trovan pastura;E son camminati tutti spossati davanti al persecutore.

7. Gerusalemme, a' dì della sua afflizione, e de' suoi esilii,Si è ricordata di tutte le sue care cose ch'erano state ab antico;Allora che il suo popolo cadeva per la mano del nemico,Senza che alcuno la soccorresse;I nemici l'hanno veduta, e si son beffati delle sue desolazioni.

8. Gerusalemme ha commesso peccato, e però è stata in ischerno;Tutti quelli che l'onoravano l'hanno avuta a vile;Perciocchè hanno vedute le sue vergogne;Anch'essa ne ha sospirato, e si è rivolta indietro.