Diodati Bibbia 1885

Isaia 45:10-18 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

10. Guai a chi dice al padre: Che generi? ed alla donna: Che partorisci?

11. Così ha detto il Signore, il Santo d'Israele, e suo Formatore: Domandatemi delle cose avvenire; ordinatemi ciò che io ho da fare intorno a' miei figliuoli, ed all'opera delle mie mani.

12. Io ho fatta la terra, ed ho creati gli uomini che sono sopra essa; le mie mani hanno distesi i cieli, ed io ho dati gli ordini a tutto il loro esercito.

13. Io ho suscitato quell'uomo in giustizia, e addirizzerò tutte le sue imprese; egli riedificherà la mia città, e rimanderà il mio popolo, che sarà stato in cattività, senza prezzo, e senza presente, ha detto il Signor degli eserciti.

14. Così ha detto il Signore: La fatica dell'Egitto, e il traffico degli Etiopi, e de' Sabei, uomini di grande statura, passeranno a te, e saranno tuoi, o Gerusalemme; que' popoli cammineranno dietro a te, passeranno co' ceppi, e s'inchineranno dinanzi a te; ti supplicheranno, dicendo: Certo in te è Iddio; e fuor d'Iddio, non vi è alcun altro Dio.

15. Veramente tu sei l'Iddio, che ti nascondi, l'Iddio d'Israele, il Salvatore.

16. Essi tutti sono stati confusi e svergognati; gli artefici degl'idoli se ne sono andati tutti quanti con vituperio.

17. Ma Israele è stato salvato dal Signore, di una salute eterna; voi Israeliti non sarete giammai in eterno confusi, nè svergognati.

18. Perciocchè, così ha detto il Signore che ha creati i cieli; l'Iddio, che ha formata la terra, e l'ha fatta, e l'ha stabilita, e non l'ha creata per restar vacua, anzi l'ha formata per essere abitata: Io sono il Signore, e non ve n'è alcun altro.