Diodati Bibbia 1885

Giudici 5:5-13 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

5. I monti colarono, per la presenza del Signore;Questo Sinai anch'esso, per la presenza del Signore Iddio d'Israele.

6. Al tempo di Samgar, figliuolo di Anat;Al tempo di Iael, le strade maestre erano cessate,E i viandanti andavano per sentieri torti.

7. Le villate in Israele erano venute meno;Erano venute meno, finch'io Debora sursi;Finch'io sursi, per esser madre in Israele.

8. Quando Israele ha scelti nuovi dii,Allora la guerra è stata alle porte;Si vedeva egli alcuno scudo, o lancia,Fra quarantamila uomini in Israele?

9. Il cuor mio è inverso i rettori d'Israele,Che si son portati francamente fra il popolo.Benedite il Signore.

10. Voi, che cavalcate asine bianche,Che sedete in sul luogo del giudicio;E voi, viandanti, ragionate di questo.

11. Essendo lo strepito degli arcieri venuto meno,Per mezzo i luoghi ove si attigne l'acqua,Narrinsi quivi le giustizie del Signore;Le sue giustizie eseguite per le sue villate in Israele.A tal'ora il popolo del Signore è sceso alle porte.

12. Destati, destati, Debora;Destati, destati, di' un Cantico.Levati, Barac; e tu, figliuolo di Abinoam,Mena in cattività i tuoi prigioni.

13. A tal'ora il Signore ha fatto signoreggiare colui ch'era scampato; Egli ha fatto signoreggiare il popolo sopra i magnifici;Egli mi ha fatta signoreggiare sopra i possenti.