Diodati Bibbia 1885

Giudici 11:19-28 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

19. E Israele mandò ambasciadori a Sihon, re degli Amorrei, re di Hesbon, e dirgli: Deh! lascia che noi passiamo per lo tuo paese, finchè siamo giunti al nostro luogo.

20. Ma Sihon non si fidò d'Israele, ch'egli passasse per li suoi confini; anzi adunò tutta la sua gente, e con essa si accampò in Iaas, e combattè con Israele.

21. E il Signore Iddio d'Israele diede Sihon, e tutta la sua gente, nelle mani degl'Israeliti, i quali li percossero, e conquistarono tutto il paese degli Amorrei, che abitavano in quel paese.

22. Conquistarono eziandio tutti i confini degli Amorrei, dall'Arnon fino a Iabboc, e dal deserto fino al Giordano.

23. Ora dunque, avendo il Signore Iddio d'Israele cacciati gli Amorrei d'innanzi ad Israele, suo popolo, possederesti tu il lor paese?

24. Non possederesti tu ciò che Chemos, tuo dio, ti avrebbe dato a possedere? noi altresì possederemo il paese di tutti quelli che il Signore Iddio nostro avrà cacciati d'innanzi a noi.

25. Ed ora vali tu in alcun modo meglio che Balac, figliuolo di Sippor, re di Moab? contese egli con Israele, o fecegli guerra?

26. Essendo Israele dimorato in Hesbon, e nelle terre del suo territorio, e in Aroer, e nelle terre del suo territorio, e in tutte le città che sono lungo l'Arnon, lo spazio di trecent'anni, perchè non le avete voi riscosse in quel tempo?

27. E anche io non t'ho offeso; e tu procedi malvagiamente inverso me, guerreggiando contro a me. Il Signore, che è il Giudice, giudichi oggi fra i figliuoli d'Israele e i figliuoli di Ammon.

28. Ma il re de' figliuoli di Ammon non attese alle parole, che Iefte gli avea mandato a dire.