Diodati Bibbia 1885

Giudici 1:7-15 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

7. E Adonibezec disse: Settanta re, che aveano i diti grossi delle mani e de' piedi tagliati, se ne stavano già sotto la mia tavola, a ricoglier ciò che ne cadea; come io ho fatto, così mi ha Iddio renduto. Ed essi lo menarono in Gerusalemme, e quivi morì.

8. Ora i figliuoli di Giuda aveano combattuta Gerusalemme, e l'aveano presa, e messa a fil di spada; e aveano messa la città a fuoco e fiamma.

9. E poi erano scesi per guerreggiar contro a' Cananei, che abitavano il monte, e nella parte meridionale, e nella pianura.

10. Giuda ancora era andato contro a' Cananei che abitavano in Hebron, il cui nome per addietro era stato Chiriat-Arba, e avea percosso Sesai, Ahiman e Talmai.

11. E di là era andato contro agli abitanti di Debir, il cui nome per addietro era stato Chiriat-sefer.

12. E Caleb avea detto: Chi percoterà Chiriat-sefer, e la piglierà, io gli darò Acsa, mia figliuola, per moglie.

13. E Otniel, figliuolo di Chenaz, fratel minore di Caleb, l'avea presa; ed egli gli diede Acsa, sua figliuola, per moglie.

14. E quando ella venne a marito, ella l'indusse a domandare un campo a suo padre. Poi ella si gittò giù dall'asino. E Caleb le disse: Che hai?

15. Ed ella gli disse: Fammi un dono; poichè tu m'hai data una terra asciutta, dammi ancora delle fonti d'acque. E Caleb le donò delle fonti ch'erano disopra, e disotto di quella terra.