Diodati Bibbia 1885

Giobbe 36:3-16 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

3. Io prenderò il mio discorso da lungi,Ed attribuirò giustizia al mio Fattore.

4. Perciocchè di vero il mio parlare non è con menzogna; Tu hai appresso di te uno che è intiero nelle sue opinioni.

5. Ecco, Iddio è potente, ma non però disdegna alcuno;Potente, ma di forza congiunta con sapienza.

6. Egli non lascia viver l'empio,E fa ragione agli afflitti.

7. Egli non rimuove gli occhi suoi d'addosso a' giusti;Anzi li fa sedere sopra il trono coi re;Egli ve li fa sedere in perpetuo; onde sono esaltati.

8. E se pur son messi ne' ceppi,E son prigioni ne' legami dell'afflizione;

9. Egli dichiara loro i lor fatti,E come i lor misfatti sono accresciuti.

10. Ovvero, apre loro l'orecchio, per far loro ricevere correzione;E dice loro che si convertano dall'iniquità.

11. Se ubbidiscono, e gli servono,Finiscono i giorni loro in beni,E gli anni loro in diletti.

12. Ma se non ubbidiscono, passano per la spada,E muoiono per mancamento d'intendimento.

13. Ma i profani di cuore accrescono l'ira,E non gridano, quando egli li mette ne' legami;

14. La lor persona morrà in giovanezza,E la lor vita fra i cinedi.

15. Ma egli libera gli afflitti nella loro afflizione,Ed apre loro l'orecchio nell'oppressione.

16. Ancora te avrebbe egli ritratto dall'afflizione, E messo in luogo largo, fuori di ogni distretta;E la tua mensa tranquilla sarebbe ripiena di vivande grasse.