Diodati Bibbia 1885

Giobbe 34:28-36 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

28. Facendo pervenire infino a lui il grido del povero,E facendogli udire lo strido degli afflitti.

29. Se egli rimanda in pace, chi condannerà?E se nasconde la sua faccia, chi lo riguarderà?O sia una nazione intiera, o un uomo solo;

30. Acciocchè l'uomo profano non regni piùE che il popolo non sia più tenuto ne' lacci.

31. Certo ei ti si conveniva indirizzarti a Dio, dicendo:Io ho portato la pena; io non peccherò più.

32. Se vi è alcuna cosa, oltre a ciò che io veggo, mostramelo;Se io ho operato perversamente, io non continuerò più.

33. Vorresti tu, ch'egli ti facesse la retribuzione di ciò ch'è proceduto da te?Sei tu che rifiuti ed eleggi, non già io;Di' pure ciò che tu sai.

34. Gli uomini di senno diranno meco,E l'uomo savio mi acconsentirà,

35. Che Giobbe non parla con conoscimento,E che le sue parole non sono con intendimento.

36. O padre mio, sia pur Giobbe provato infino all'ultimo,Per cagione delle sue repliche, simili a quelle degli uomini iniqui.