Diodati Bibbia 1885

Giobbe 2:8-13 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

8. Ed egli si prese un testo per grattarsi, ed era assiso per mezzo le ceneri.

9. E la sua moglie gli disse: Ancora perseveri tu nella tua integrità? benedici Iddio, e muori.

10. Ma egli le disse: Tu parli come una d'infra le donne stolte; sì avremmo noi ricevuto da Dio il bene, e non riceveremmo il male?In tutto ciò Giobbe non peccò con le sue labbra.

11. OR tre amici di Giobbe: Elifaz Temanita, Bildad Suhita, e Sofar Naamatita, avendo udito tutto questo male che gli era sopraggiunto, se ne vennero, ciascuno dal suo luogo; e si trovarono insieme, per venire a condolersi con lui, ed a consolarlo.

12. E levati gli occhi da lungi, nol riconobbero; e alzarono la voce, e piansero; e ciascun di loro stracciò il suo mantello, e si sparsero della polvere in su la testa, gittandola verso il cielo.

13. E sedettero con lui in terra per sette giorni, e per sette notti; e niuno gli disse alcuna parola; perciocchè vedevano che la doglia era molto grande.