Diodati Bibbia 1885

Giobbe 15:21-34 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

21. Egli ha negli orecchi un romor di spaventi;In tempo di pace il guastatore gli sopraggiunge.

22. Egli non si fida punto di potere uscir delle tenebre;Egli sta sempre in guato, aspettando la spada.

23. Egli va tapinando per cercar dove sia del pane;Egli sa che ha in mano tutto presto il giorno delle tenebre.

24. Angoscia e tribolazione lo spaventano;Lo sopraffanno come un re apparecchiato alla battaglia.

25. Perciocchè egli ha distesa la sua mano contro a Dio,E si è rinforzato contro all'Onnipotente;

26. E gli è corso col collo fermo,Co' suoi spessi e rilevati scudi;

27. Perciocchè egli ha coperto il suo viso di grasso,Ed ha fatte delle pieghe sopra i suoi fianchi;

28. Ed è abitato in città desolate, in case disabitate,Ch'erano preste ad esser ridotte in monti di ruine.

29. Egli non arricchirà, e le sue facoltà non saranno stabili,E il suo colmo non si spanderà nella terra.

30. Egli non si dipartirà giammai dalle tenebre,La fiamma seccherà i suoi rampolli,Ed egli sarà portato via dal soffio della bocca di Dio.

31. Non confidisi già nella vanità, dalla quale è sedotto;Perciocchè egli muterà stato, e sarà ridotto al niente.

32. Questo mutamento si compierà fuor del suo tempo,E i suoi rami non verdeggeranno.

33. Il suo agresto sarà rapito come quel d'una vigna,E le sue gemme saranno sbattute come quelle di un ulivo.

34. Perciocchè la raunanza de' profani sarà deserta,E il fuoco divorerà i tabernacoli di quelli che prendon presenti;