Diodati Bibbia 1885

Giobbe 15:12-29 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

12. Perchè ti trasporta il cuor tuo?E perchè ammiccano gli occhi tuoi,

13. Che tu rivolga il tuo soffio,E proferisca della tua bocca parole contro a Dio?

14. Che cosa è l'uomo, ch'egli sia puro?E che cosa è chi è nato di donna, ch'egli sia giusto?

15. Ecco, egli non si fida ne' suoi santi,Ed i cieli non son puri nel suo cospetto;

16. Quanto più abbominevole e puzzolente È l'uomo, che beve l'iniquità come acqua?

17. Io ti dichiarerò, ascoltami pure,E ti racconterò ciò che io ho veduto;

18. Il che i savi hanno narrato,E non l'hanno celato, avendolo ricevuto da' padri loro;

19. A' quali soli la terra fu data,E per mezzo i cui paesi non passò mai straniero.

20. L'empio è tormentato tutti i giorni della sua vita;Ed al violento è riposto un piccol numero d'anni.

21. Egli ha negli orecchi un romor di spaventi;In tempo di pace il guastatore gli sopraggiunge.

22. Egli non si fida punto di potere uscir delle tenebre;Egli sta sempre in guato, aspettando la spada.

23. Egli va tapinando per cercar dove sia del pane;Egli sa che ha in mano tutto presto il giorno delle tenebre.

24. Angoscia e tribolazione lo spaventano;Lo sopraffanno come un re apparecchiato alla battaglia.

25. Perciocchè egli ha distesa la sua mano contro a Dio,E si è rinforzato contro all'Onnipotente;

26. E gli è corso col collo fermo,Co' suoi spessi e rilevati scudi;

27. Perciocchè egli ha coperto il suo viso di grasso,Ed ha fatte delle pieghe sopra i suoi fianchi;

28. Ed è abitato in città desolate, in case disabitate,Ch'erano preste ad esser ridotte in monti di ruine.

29. Egli non arricchirà, e le sue facoltà non saranno stabili,E il suo colmo non si spanderà nella terra.