Diodati Bibbia 1885

Giobbe 14:1-13 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

1. L'uomo nato di donna È di breve età, e pieno di travagli.

2. Egli esce fuori come un fiore, e poi è reciso;E fugge come l'ombra, e non istà fermo.

3. E pur tu apri gli occhi tuoi sopra un tale,E mi fai venire a giudicio teco!

4. Chi può trarre una cosa monda da una immonda?Niuno.

5. Poichè i suoi giorni son determinati, E che il numero de' suoi mesi è appo te, E che tu gli hai posti i suoi termini,I quali egli non può trapassare,

6. Rivolgiti d'addosso a lui, sì ch'egli abbia alcuna posa,Infino a tanto che di buona voglia egli fornisca la sua giornata, come un mercenario.

7. Perciocchè quantunque un albero sia tagliato,Pur vi è speranza per lui, ch'egli si rinnoverà ancora,E che i suoi rampolli non mancheranno.

8. Benchè la sua radice sia invecchiata nella terra,E il suo tronco sia morto nella polvere;

9. Pur nondimeno, tosto ch'egli sentirà l'acqua, rigermoglierà,E produrrà rami come una pianta novella.

10. Ma l'uomo muore, e si fiacca;E quando l'uomo è trapassato, ov'è egli?

11. Le acque se ne vanno via dal mare,E i fiumi si seccano, e si asciugano;

12. Così, quando l'uomo giace in terra, egli non risorge;Finchè non vi sieno più cieli, i morti non si risveglieranno,E non si desteranno dal sonno loro.

13. Oh! nascondessimi tu pur sottera, Ed occultassimi, finchè l'ira tua fosse racquetata; E ponessimi alcun termine, dopo il quale tu ti ricordassi di me!