Diodati Bibbia 1885

Geremia 48:3-19 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

3. Una voce di grido viene di Horonaim, voce di guasto, e di gran rotta.

4. Moab è rotto, i suoi piccoli figliuoli hanno dati di gran gridi.

5. Perciocchè un continuo pianto sale per la salita di Luhit; imperocchè hanno uditi i nemici, un grido di rotta, nella discesa di Horonaim.

6. Fuggite, scampate le vostre persone, e sieno come un tamerice nel deserto.

7. Perciocchè, perchè tu ti sei confidata nelle tue opere, e ne' tuoi tesori, tu ancora sarai presa; e Chemos andrà in cattività, co' suoi sacerdoti, e co' suoi principi.

8. E il guastatore entrerà in tutte le città, e niuna città scamperà; e la valle perirà, e la pianura sarà distrutta; perciocchè il Signore l'ha detto.

9. Date dell'ale a Moab, ch'egli se ne voli via ratto; le sue città saranno messe in desolazione, senza che vi abiti più alcuno.

10. Maledetto sia colui che farà l'opera del Signore rimessamente, e maledetto sia colui che divieterà la sua spada di spandere il sangue.

11. Moab è stato in tranquillità fin dalla sua fanciullezza, e si è riposato sopra la sua feccia, e non è stato mai travasato, e non è andato in cattività; perciò il suo sapore gli è restato, e il suo odore non si è mutato.

12. Perciò, ecco i giorni vengono, dice il Signore, che io gli manderò de' tramutatori, che lo tramuteranno di stanza, e vuoteranno i suoi vaselli, e spezzeranno i suoi barili.

13. E Moab sarà confuso di Chemos, come la casa d'Israele è stata confusa di Betel, lor confidanza.

14. Come dite voi: Noi siam forti, ed uomini di valore per la guerra?

15. Moab è deserto, e le sue città son perite, e la scelta de' suoi giovani è scesa all'uccisione, dice il Re, il cui Nome è: Il Signor degli eserciti.

16. La calamità di Moab è presta a venire, e il suo male si affretta molto.

17. Condoletevi con lui, voi suoi circonvicini tutti; e voi tutti, che conoscete il suo nome, dite: Come è stato rotto lo scettro di fortezza, la verga di gloria?

18. O figliuola abitatrice di Dibon, scendi del seggio di gloria, e siedi in luogo arido; perciocchè il guastatore di Moab è salito contro a te, egli ha disfatte le tue fortezze.

19. O abitatrice di Aroer, fermati in su la strada, e riguarda; domanda colui che fugge, e colei che scampa; di': Che cosa è avvenuto?