Diodati Bibbia 1885

Geremia 48:10-29 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

10. Maledetto sia colui che farà l'opera del Signore rimessamente, e maledetto sia colui che divieterà la sua spada di spandere il sangue.

11. Moab è stato in tranquillità fin dalla sua fanciullezza, e si è riposato sopra la sua feccia, e non è stato mai travasato, e non è andato in cattività; perciò il suo sapore gli è restato, e il suo odore non si è mutato.

12. Perciò, ecco i giorni vengono, dice il Signore, che io gli manderò de' tramutatori, che lo tramuteranno di stanza, e vuoteranno i suoi vaselli, e spezzeranno i suoi barili.

13. E Moab sarà confuso di Chemos, come la casa d'Israele è stata confusa di Betel, lor confidanza.

14. Come dite voi: Noi siam forti, ed uomini di valore per la guerra?

15. Moab è deserto, e le sue città son perite, e la scelta de' suoi giovani è scesa all'uccisione, dice il Re, il cui Nome è: Il Signor degli eserciti.

16. La calamità di Moab è presta a venire, e il suo male si affretta molto.

17. Condoletevi con lui, voi suoi circonvicini tutti; e voi tutti, che conoscete il suo nome, dite: Come è stato rotto lo scettro di fortezza, la verga di gloria?

18. O figliuola abitatrice di Dibon, scendi del seggio di gloria, e siedi in luogo arido; perciocchè il guastatore di Moab è salito contro a te, egli ha disfatte le tue fortezze.

19. O abitatrice di Aroer, fermati in su la strada, e riguarda; domanda colui che fugge, e colei che scampa; di': Che cosa è avvenuto?

20. Moab è confuso, perciocchè è stato rotto; urlate, e gridate; annunziate in su l'Arnon che Moab è stato guasto;

21. e che il giudicio è venuto sopra la contrada della pianura, sopra Holon, e sopra Iasa, e sopra Mefaat;

22. e sopra Dibon, e sopra Nebo, e sopra Bet-diblataim;

23. e sopra Chiriataim, e sopra Bet-gamul, e sopra Bet-meon;

24. e sopra Cheriot, e sopra Bosra, e sopra tutte le città del paese di Moab, lontane e vicine.

25. Il corno di Moab è stato troncato, ed il suo braccio è stato rotto, dice il Signore.

26. Inebbriatelo, perciocchè egli si è innalzato contro al Signore; e dibattasi Moab nel suo vomito, e sia in derisione anch'egli.

27. Israele non ti è egli stato in derisione? è egli forse stato ritrovato fra i ladri, che ogni volta che tu parli di lui, tu ti commuovi tutto?

28. Lasciate le città, ed abitate nella rocca, abitatori di Moab; e siate come una colomba, che si annida nel didentro della foce d'una grotta.

29. Noi abbiamo intesa la superbia di Moab, grandemente superbo; il suo orgoglio, la sua superbia, e la sua alterezza, e l'innalzamento del suo cuore.