Diodati Bibbia 1885

Geremia 3:17-25 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

17. In quel tempo Gerusalemme sarà chiamata: Il trono del Signore; e tutte le genti si accoglieranno a lei, al Nome del Signore in Gerusalemme; e non andranno più dietro alla durezza del lor cuore malvagio.

18. In que' giorni, la casa di Giuda andrà alla casa d'Israele, e se ne verranno insieme dal paese d'Aquilone, nel paese che io ho dato in eredità a' vostri padri.

19. Ma io ho detto: Come ti riporrò io fra i miei figliuoli, e ti darò il paese desiderabile, la bella eredità degli eserciti delle genti? Ed io ho detto: Tu mi chiamerai: Padre mio, e non ti rivolgerai indietro da me.

20. Certo, siccome una moglie è disleale al suo consorte, lasciandolo; così voi, o casa d'Israele, siete stati disleali inverso me, dice il Signore.

21. Una voce è stata udita sopra i luoghi elevati, un pianto di supplicazioni de' figliuoli d'Israele; perchè hanno pervertita la lor via, ed hanno dimenticato il Signore Iddio loro.

22. Convertitevi, figliuoli ribelli, ed io guarirò le vostre ribellioni. Ecco, noi veniamo a te, perciocchè tu sei il Signore Iddio nostro.

23. Certo, in vano si aspetta la salute dai colli, dalla moltitudine de'monti; certo, nel Signore Iddio nostro è posta la salute d'Israele.

24. E quella cosa vergognosa ha consumata la sostanza de' padri nostri, fin dalla nostra fanciullezza; le lor pecore, i lor buoi, i lor figliuoli, e le lor figliuole.

25. Noi giacciamo nella nostra vergogna, e la nostra ignominia ci copre; perciocchè noi, ed i nostri padri, abbiam peccato contro al Signore Iddio nostro, dalla nostra fanciullezza infino a questo giorno; e non abbiamo ascoltata la voce del Signore Iddio nostro.